“Se ci fermiamo a pensare e a riflettere, ci accorgiamo che proprio il senso dell’impossibile ha dato significato alla storia dell’umanità. L’utopia è necessaria perché mantiene in vita un ideale, un traguardo, una inclinazione al bene piuttosto che al male”.

dialogo a due voci
con Angelo Floramo e Paolo Patui
una produzione Bottega Errante con il sostegno di Fondazione Friuli e Leggermente.

È proprio nei tempi in cui pare impellente l’urgenza di risolvere problemi e bisogni quotidiani, concreti ed estremamente pragmatici, che risulta più evidente e fondamentale l’esistenza del sogno e dell’utopia. Da qui partiranno Paolo Patui e Angelo Floramo, moderni Don Chisciotte e Sancho Panza, secondo i quali mantenere in vita piccole e grandi aspirazioni è un passo necessario per la conservazione dell’umanità.

“Sette storie, un unico sogno: la scalata della montagna mangia uomini”.

spettacolo teatrale
di Gioia Battista
con Nicola Ciaffoni
regia Massimo Somaglino
produzione Associazione Culturale Bottega Errante
in collaborazione con Caraboa Teatro

Un giovane alpinista e il suo sogno, scalare il Nanga Parbat, nella sua testa mille domande e pensieri, la certezza di essere davanti all’impresa della sua vita e il dubbio, costante, di scendere o salire ancora. Il ‘mondo di sotto’ di chi lo aspetta a casa, la famiglia, la fidanzata, le attese degli altri, si mischiano alla vita sulla montagna, fatta di difficoltà e decisioni importanti. Con lui un improbabile portatore d’alta quota e le storie di chi quella montagna l’ha affrontata prima di lui.

“Storie di donne e uomini che dalla periferia di questo strano nord est hanno fornito un contributo unico e fondamentale allo sviluppo e all’evoluzione dell’umanità e della società”

reading
con Paolo Patui
letture di Monica Mosolo
percussioni di Elvis Fior
una produzione Bottega Errante con il sostegno di Leggermente e Fondazione Friuli.

“Io credo proprio che si spostino durante la notte. Migrano, sciamano. Assumono vita propria, camminano.”

reading
narrazione e letture di Angelo Floramo
musiche e tecniche di Simone Ciprian
una produzione Bottega Errante

Partendo dallo scrigno magico della Biblioteca antica Guarneriana di San Daniele, un viaggio dentro i libri che raccontano altri libri, dentro un intreccio di suggestioni che ci trasporta nelle pagine di grandi autori che hanno narrato altri autori.

“La frontiera è metafora di una forma possibile di conoscenza, come luogo di un incredibile potenziale simbolico, come fonte di tensione che è per definizione fertile” D. Karahasan

concerto teatrale sui mondi di frontiera